Le politiche di genere nel PNRR - Intellera Consulting
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Misa Urbano
modificato 1 Anno fa.
Di
Roberto Trainito, Stefania Lemme, Kristzina Demeter
09 nov 2022
Il PNRR sviluppa nelle sue missioni le 5 priorità della Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 e le articola in un ampio programma volto a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si sviluppa intorno a 3 assi strategici e a 3 priorità trasversali, ed è articolato in 6 Missioni in linea con i 6 Pilastri del NGEU (transizione verde, transizione digitale, crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale, salute e politiche per le nuove generazioni).
Nelle sue missioni sviluppa le 5 priorità della Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 - lavoro, reddito, competenze, tempo, potere – e le articola in un ampio programma volto a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro, direttamente o indirettamente, e a correggere le asimmetrie che ostacolano le pari opportunità sin dall’età scolastica.
Tenendo contro dell'attuale contesto demografico italiano, uno dei Paesi con il tasso di fecondità più basso d'Europa (1,29 figli per donna contro l'1,56 della media UE), la strategia e il PNRR si inseriscono nel percorso di riforma e investimento sulle politiche per promuovere la natalità avviato con il Family Act.
Da consideare poi che la persistenza di disuguaglianze di genere e l’assenza di pari opportunità rappresentano un ostacolo significativo alla crescita economica. Per questo motivo i progetti del PNRR sono valutati in base all’impatto che avranno sulle relative priorità trasversali.
Di tutto questo, e delle sfide e dei punti ancora aperti, si occupa il report Le Politiche di Genere nel PNRR, redatto dal nostro team Policies analysis & PNRR, guidato da Roberto Trainito.
Studies & Reports
Le Politiche di Genere nel PNRR: priorità, sfide e punti ancora aperti
Il PNRR sviluppa nelle sue missioni le 5 priorità della Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 e le articola in un ampio programma volto a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si sviluppa intorno a 3 assi strategici e a 3 priorità trasversali, ed è articolato in 6 Missioni in linea con i 6 Pilastri del NGEU (transizione verde, transizione digitale, crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, coesione sociale e territoriale, salute e politiche per le nuove generazioni). Nelle sue missioni sviluppa le 5 priorità della Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026 - lavoro, reddito, competenze, tempo, potere – e le articola in un ampio programma volto a favorire la partecipazione femminile al mercato del lavoro, direttamente o indirettamente, e a correggere le asimmetrie che ostacolano le pari opportunità sin dall’età scolastica. Tenendo contro dell'attuale contesto demografico italiano, uno dei Paesi con il tasso di fecondità più basso d'Europa (1,29 figli per donna contro l'1,56 della media UE), la strategia e il PNRR si inseriscono nel percorso di riforma e investimento sulle politiche per promuovere la natalità avviato con il Family Act. Da consideare poi che la persistenza di disuguaglianze di genere e l’assenza di pari opportunità rappresentano un ostacolo significativo alla crescita economica. Per questo motivo i progetti del PNRR sono valutati in base all’impatto che avranno sulle relative priorità trasversali. Di tutto questo, e delle sfide e dei punti ancora aperti, si occupa il report Le Politiche di Genere nel PNRR, redatto dal nostro team Policies analysis & PNRR, guidato da Roberto Trainito.